La rassegna Suoni Antichi Riscoperti, che celebra il patrimonio musicale e culturale della Piana Rotaliana Königsberg e della Val di Cembra, sarà ospitata domenica 26 gennaio alle 20 nel complesso agostiniano all’interno del quale si trovano le sale del METS – Museo etnografico trentino di San Michele all’Adige.
In questa cornice storica, il celebre organista e clavicembalista Lorenzo Ghielmi guiderà il pubblico in una serata all’insegna della musica e della storia. L’evento sarà impreziosito dalla presenza di un fortepiano, un pregiato strumento di fabbricazione viennese risalente al 1780, precursore del pianoforte moderno, appartenente alle collezioni del Museo stesso.
A seguire, grazie alla collaborazione con la macelleria pasticceria e gastronomia Zanotelli di Cembra e la Cantina Rechof di San Michele all’Adige, sarà possibile degustare prodotti locali, accompagnati dai racconti di chi ne custodisce la tradizione.
La rassegna Suoni Antichi Riscoperti proseguirà fino a maggio 2025 con altri 8 concerti nelle chiese del territorio, che esalteranno l’intreccio tra musica, storia e identità locali: il 6 febbraio ore 19.30 nella Chiesa di Sant’Andrea a Salorno, il 14 febbraio ore 20.00 nella Chiesa di San Valentino a Palù di Giovo, l’1 marzo ore 20.00 nella Chiesa di San Biagio a Lisignago, il 21 marzo ore 20.00 nella Chiesa di San Rocco a Nave San Rocco, il 23 marzo ore 20.00 nella Chiesa di San Michele Arcangelo a San Michele all’Adige, il 6 aprile ore 17.00 nella Chiesa di San Udalrico a Lavis, il 13 aprile ore 20.00 nella Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo a Zambana Vecchia e infine il 9 maggio ore 20.00 nella Chiesa di San Pietro a Mezzolombardo.
Un viaggio sonoro da vivere con tutti i sensi, sempre accompagnato da una degustazione di prodotti locali alla fine di ogni concerto. L’ingresso è gratuito.
Per maggiori informazioni: www.pianarotaliana.it/eventi/eventi/suoni-antichi-riscoperti