Osservare e ascoltare, con le orecchie, con gli occhi e con il cuore. È questo l’invito che Chiara Carminati e Massimiliano Tappari fanno ai lettori che aprono il loro Batti cuore (Lapis; età da 3 a 99 anni), un libro di poesie e fotografie che sorprende ad ogni pagina. Non sono le solite rime e illustrazioni stereotipate che normalmente rappresentano il cuore, ma sono il frutto di un attento lavoro di osservazione, di cattura e di scrittura. Il mondo, infatti, è pieno di cuori. Oltre a quelli che palpitano negli esseri viventi, ce ne sono molti altri disegnati, scolpiti, ricamati, stampati, altri riconoscibili in una macchia, una foglia o una nuvola. Solo l’occhio attento riesce a vederli.
Il libro, dalle dimensioni contenute, raccoglie in ogni doppia pagina una poesia dedicata al cuore e quattro fotografie che lo ritraggono nelle sue svariate forme. La composizione delle poesie è focalizzata sul suono che le parole riproducono nella loro combinazione. Sguardo e voce diventano quindi artefici della magia che scaturisce da queste pagine. Parole e immagini riempiono il lettore di bellezza invitandolo discretamente a cogliere il filo di significato, più o meno immediato, che le lega.
Letto con attenzione ad alta voce, riesce a creare anche il ritmo regolare del battito di un cuore vero. Un libro piacevolissimo da leggere, da guardare, da ascoltare, anche per i bambini più grandi, i ragazzi e gli adulti. Un libro letteralmente palpitante che abbraccia e accoglie tutti. Come, allo stesso modo, riusciva a divertire tutti il suo “gemello” “Cercacerchi” con i suoi indovinelli. Un invito al gioco dell’osservazione del riconoscimento e alla sperimentazione con le rime e le parole. Spesso, infatti, basta poco: alzare lo sguardo e osservare le cose da punti di vista diversi e con occhi e orecchi nuovi, permette di trovare diversi significati originali e interessanti nelle forme e nelle parole.