Sabato 15 marzo dalle 16.30 a Rovereto si terrà un incontro di confronto sulla decisione di sospendere le regole di bilancio per le spese della difesa armata. L’incontro vede il patrocinio al Comune di Rovereto ed è promosso da una rete di associazioni tra cui il Centro Pace ecologia e diritti di Rovereto, CGIL del Trentino, Donne in Nero Rovereto, Emergency gruppo Trento, Forum trentino per la Pace, Movimento Nonviolento sez. Trentino, A.N.P.I. Rovereto – Vallagarina, ARCI Brentonico, Quilombo trentino. L’incontro, dal titolo “Quale sicurezza e pace per i popoli?”, sarà moderato da Alessia Ansaloni del Centro Pace di Rovereto. Interverranno il dottor Marco De Andreis dell’Unione degli scienziati per il disarmo (Uspid), la docente e giornalista Laura Tussi, che si occupa di pedagogia nonviolenta ed interculturale, l’attivista di pace e videomaker Fabrizio Cracolici e Pasquale Pugliese del coordinamento nazionale del Movimento Nonviolento.
“La scelta armata fatta per difendere l’Ucraina dall’invasione russa ha portato da tre anni ad uno stallo evidente, una guerra di logoramento costata da entrambe le parti decine di migliaia di morti e un numero infinito di vedove, orfani e mutilati. La via militare è un fallimento è l’evidenza dei fatti è lì a dimostrarlo”, scrive il Centro Pace ecologia e diritti di Rovereto nell’annunciare l’appuntamento..
Il seminario vedrà la conclusione alle ore 18.30 in Piazza della Pace con un flashmob in piazza della Pace “Illuminiamo la Pace, basta guerre!”. Ad accogliere il pubblico e chiudere il seminario sarà presente anche il gruppo canoro Shebà con una proposta di musiche dal mondo con stili e sonorità diverse.